Joe Barbieri – chitarra classica e voce

Antonio Fresa – pianoforte

Giacomo Pedicini – basso acustico

Esistono luoghi così densi dove val bene la pena di farsi minimi pur di entrare per un istante a farne parte. Esistono spazi così intensi dove bisogna arrivare ad essere poco più che silenzio per poter tentare di dir qualcosa, che non fugga via col vento. Per questi spazi, per questi luoghi, Joe Barbieri ha smantellato l’architettura complessa del suo tour “Origami” (imbastito per accompagnare nei teatri e nei festival le canzoni del suo ultimo album omonimo) per distillarne una versione “in punta di corde”: quelle della propria chitarra, quelle della propria voce, e quelle del chitarrista “manouche” Oscar Montalbano. “Il tentativo” – racconta lo stesso Barbieri – “è quello di andare, attraverso tutte queste corde, a toccare quelle dello spirito che risiedono più in profondità, quelle più pudiche, quelle che giocano a nascondino con la vita di tutti i giorni. Sono esattamente quelle che vorrei provare a far risuonare”.